Il Geoparco delle Alpi Carniche

Confine? No, scrigno geologico

La Catena Carnica, nei suoi versanti italiano e austriaco, è un’area di enorme valore geologico. Basti pensare che in Italia le uniche rocce che rappresentano la successione paleozoica in maniera pressoché completa affiorano lungo la linea di confine nordorientale, o che alcuni dei siti fossiliferi dell’area - il massiccio del Coglians, Piani di Lanza, Pramollo/Naßfeld – sono fra i più importanti al mondo.

Un’unica storia geologica

Se la Catena Carnica rappresenta indubbiamente la core area del Geoparco, vi sono numerosi altri siti, nelle vallate circostanti, che offrono la possibilità di ammirare peculiarità geomorfologiche, paleontologiche e speleologiche straordinarie.

Il Geoparco Transfrontaliero delle Alpi Carniche, che vede la collaborazione di istituzioni italiane e austriache, nasce per favorire la circolazione delle conoscenze e delle persone tra i due versanti della catena. Si rimette così in primo piano l’unitarietà della storia geologica delle Alpi Carniche, che il confine geopolitico ha diviso. La geologia non si interessa dei confini fissati dall’uomo!

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