L’area del Pian delle Streghe è caratterizzata dalla presenza di morfologie dolci e ondulate, frutto dell’erosione operata dai ghiacciai del Pleistocene (2 milioni di anni fa) sulle rocce della Formazione di Dimon. Queste rocce, facilmente erodibili, sono costituite prevalentemente da areniti, peliti e argilliti, derivate da sedimenti deposti sui fondali di antichi mari durante il Carbonifero. Successivamente al deposito dei sedimenti tutta l’area è stata coinvolta nei sollevamenti legati all’orogenesi ercinica che hanno dato origine alla catena Paleocarnica.
Da questo punto si apre una panoramica sulla media valle del Torrente But che permette di osservare da lontano alcuni geositi come le nicchie di paleofrana dei Monti Rivo e Cucco e il conoide del Rio Randice.