In questo geostop è visibile ciò che ancora oggi rimane del Villaggio Minerario: l’edificio principale (nella foto) e le tracce dei terrazzamenti sui quali sorgevano le strutture a servizio dell’attività mineraria.
I minerali estratti nelle Miniere del M.te Cocco fornivano primariamente ferro e secondariamente manganese. Le fasi iniziali dell’attività di estrazione mineraria erano probabilmente legate alle presenza nella Valle del Fella, nel periodo tra il 1300 e il 1600, di fucine attive nella lavorazione del ferro e di altri metalli. Documenti storici documentano che l’area venne sfruttata occasionalmente a partire dal 1560 e con maggior continuità nel periodo finale del dominio asburgico. L’attività estrattiva raggiunse il suo apice nel periodo tra il 1937 e il 1940 e nel 1938 venne edificato il Villaggio Minerario. Con l’inizio della Seconda Guerra Mondiale l’attività venne sospesa per cessare definitivamente nel 1947. Nel periodo tra il 1956 e il 1958 si svolsero nuove indagini di approfondimento, ma l’attività estrattiva non venne più ripresa e nel 1962 il villaggio minerario, ad eccezione dell’edificio principale, venne smantellato.