Le miniere del Monte Cocco
Lungo il percorso si incontrano in più punti le testimonianze della passata attività estrattiva nell'area del Monte Cocco: il Villaggio Minerario e i resti di uno degli imbocchi delle gallerie di estrazione.
Lungo il percorso si incontrano in più punti le testimonianze della passata attività estrattiva nell'area del Monte Cocco: il Villaggio Minerario e i resti di uno degli imbocchi delle gallerie di estrazione.
La zona prealpina di Cavazzo e Cesclans è un luogo di grande interesse per capire come cambiamenti climatici, movimenti tettonici e dinamiche fluviali agiscono nel tempo cambiando il paesaggio. L’itinerario proposto tocca due interessanti Geositi della Regione Friuli-Venezia Giulia: la Palude Vuarbis e la Rupe di Cesclans.
Leggi di più Cavazzo. Tracce del vecchio corso del Tagliamento
Il percorso si sviluppa alle pendici del M.te Avanza e porta alla miniera medievale testimonianza dei più antichi tentativi di sfruttamento delle risorse minerarie in regione, alla più recente galleria “Mulazzani” e ai resti dell'antico villaggio minerario.
L’area del Lago di Volaia è un sito geologico di importanza internazionale, per la presenza di strati di roccia che sono testimonianza di ambienti di mare aperto e ambienti di scogliera.
Il Carbonifero e il Permiano sono ben rappresentati a nord del Passo del Cason di Lanza con ricche testimonianze fossili: vegetali, bivalvi, brachiopodi, ma anche le impronte di grandi anfibi.
Il Geotrail transfrontaliero Pramollo-Nassfeld permette di osservare nel dettaglio le rocce sedimentarie depositate alla fine del Carbonifero, penultimo periodo dell’Era Paleozoica.
Il geotrail si sviluppa sulle pendici del Monte Zoufplan e permette di osservare il passaggio tra la Formazione di Dimon, risalente al Carbonifero (penultimo periodo dell’era Paleozoica) e la Formazione dell’Arenaria di Val Gardena risalente al Permiano superiore (ultimo periodo dell’era Paleozoica). La Formazione di Dimon è costituita da depositi …
Percorso ad anello nell’Alta Val Degano che permette non solo di attraversare e raggiungere siti di suggestiva bellezza naturalistica, come il laghetto alpino di Borgaglia, ma anche di cogliere nel paesaggio gli evidenti segni lasciati delle enormi forze messe in gioco durante le orogenesi – ercinica e alpina – e in tempi più recenti dall’azione erosiva dei ghiacciai.
È raro trovare un altro alpeggio nelle Alpi Carniche così bello e vario come quello che circonda la Zollner Höhe. Percorrendo il sentiero, s’incontrano il lago Zollner, vera perla della natura, e poi torbiere, dolci pendii e rilievi dalle pareti scoscese che svelano il segreto della formazione di questo paesaggio unico e delle sue forme.
Una geoescursione che permetterà di conoscere i fenomeni carsici che caratterizzano i calcari affioranti nell'Alta Val del But: in particolare l’itinerario porterà alla sorgente carsica del Fontanon e a una delle cavità che forma il complesso sistema sotterraneo del massiccio che sovrasta l'abitato di Timau.