Miniera di carbone di Cludinico
IndietroCon la dicitura “miniera di Cludinico” vengono raggruppati una serie di siti minerari: le miniere del Rio Malon, del Rio Furioso, di Creta d’Oro e della Conca Vareton.
I depositi di carbone si trovano in rocce del Triassico e probabilmente l’estrazione del combustibile cominciò già nei primi anni del XIX.
Dopo alterne vicende la coltivazione raggiunge la massima produttività a partire dal 1947 quando il paese di Cludinico si trasformò in un villaggio minerario, completo di dormitori, mensa e impianti vari. L’intensa attività di sfruttamento ha fatto sì che le gallerie abbiano raggiunto uno sviluppo complessivo di 120-150 km. La riduzione del combustibile, gli elevati costi di estrazione e di trasporto misero fine ad ogni attività nel 1957, con lo smantellamento ed il recupero di tutti gli impianti.
Recentemente sono stati effettuati lavori per un recupero a fini culturali, didattici e turistici delle gallerie che facevano capo alla Miniera “Creta d’Oro”.
Come arrivare
Dalla frazione di Cludinico, in comune di Ovaro, parte un sentiero che poco tempo porta all’ingresso della miniera. La miniera è visitabile solo se accompagnati da personale qualificato e dalla primavera all’autunno. A Cludinico è possibile anche visiatre il Museo della Ex Miniera per conoscere e vedere dal vivo documenti e attrezzi storici del complesso minerario.
Per informazioni sull’apertura del museo e l’organizzazione di visite alla miniera contattare gli uffici del Geoparco o il Comune di Ovaro.