In questo punto si possono osservare le due tipologie di roccia più antiche presenti lungo il Geotrail: le arenarie della Formazione del Himmelberg e i calcari della Formazione di Volaia, entrambe dell’Ordoviciano Superiore. Le prime, di colore grigio-verde, rappresentano depositi fluviodeltizi, poveri di fossili e composti prevalentemente da quarzi. Le seconde costituiscono il costone roccioso grigio, sul versante Sud, più giovane e ricco di fossili di ambiente marino. Le arenarie si distinguono dai calcari per via della vegetazione che li ricopre, costituita prevalentemente da un lichene, Rhizocarpon geographicum, che predilige suolo siliceo (quindi le arenarie), mentre è estremamente raro su rocce calcaree.
Uscendo dall’itinerario per circa 100 m in direzione Sud-Ovest si trova una trincea della 1° Guerra Mondiale. Qui i calcari della Formazione di Volaia (450 milioni di anni) sono a diretto contatto con quelli, rossi, della Formazione del Cocco, di 20 milioni di anni più giovani e ricchi di ortoceratidi. La mancanza di strati intermedi si può spiegare con un sollevamento del fondale marino e un abbassamento del livello dei mari dovuto a una importante fase glaciale. Nel calcare di Volaia si trovano resti fossili di peduncoli e bracci di cistoidi, organismi imparentati con i gigli di mare. Caratteristico è il loro corpo globoso, costituito da numerose placche calcaree unite tra loro.